
Michele Montanari, “Psicogiardini”
Un bambino di mezzo secolo, arbusto cobalto, più non cresce né muore (l’ombra pure lo preserva)
ha sepolto nel giardino dirimpetto padre madre e un gatto.
© foto di Francesca Perlini
Un bambino di mezzo secolo, arbusto cobalto, più non cresce né muore (l’ombra pure lo preserva)
ha sepolto nel giardino dirimpetto padre madre e un gatto.
but cruel waves come
from nowhere, tipping boats,
slapping harbour walls.
The lake speaks to me
and I must listen.
Mi vesti di bianco
alzo polvere con i piedi scalzi
apro le braccia
tra le spine delle tue rose
assaggio la terra
rubo all’erba lucertole
devote
Lavoro controcorrente
sui taccuini della notte.