Flavia Fratini, “Traversia”
Avanzo nel buio, il buio avanza. Scanso le bestie più crudeli, le sentinelle armate, chiudo una per una le porte. Basta che cadano nella coda dell’occhio e il passo si perde, si torna a galla. […] In questa penombra i grandi fiumi si incontrano, le acque si mescolano, ci immergiamo nella morte fino alla vita. Le ore di veglia sono sciacquate nei sogni.