Clare Best, “End of Season” / “Fine di stagione”
but cruel waves come
from nowhere, tipping boats,
slapping harbour walls.
The lake speaks to me
and I must listen.
© foto di Francesca Perlini
but cruel waves come
from nowhere, tipping boats,
slapping harbour walls.
The lake speaks to me
and I must listen.
Mi vesti di bianco
alzo polvere con i piedi scalzi
apro le braccia
tra le spine delle tue rose
assaggio la terra
rubo all’erba lucertole
devote
Lavoro controcorrente
sui taccuini della notte.
Se queste ali si uniranno
sotto forma di preghiera, di nido o di una tazza d’aria,
certe case e quartieri esploderanno.
Lascia che si uniscano alla base della mia schiena.