
Quattro inediti di Luigi Fasciana
Quando la tua veste è questa
giornata bianca,
e per la luce, che entra,
sulla tua iride lucida osservo
me stesso
Quando la tua veste è questa
giornata bianca,
e per la luce, che entra,
sulla tua iride lucida osservo
me stesso
Solo quando riprendo a respirare
lentamente riemerge
il significato del respiro.
Respiro e ascolto.
Con questi inediti di Stefania Zampiga si apre una rubrica che ospita testi nati o riplasmati nel laboratorio “Di passi e guadi” che ho condotto a Prato tra maggio e settembre del 2019, con il progetto Poecity –azioni urbane di poesia.
l’ultima luce del pomeriggio
scuote la coda
docile come il tuo cane
pettinato e devoto sulla soglia.
il più grande predatore artico riposa nella camera del 1992
è dopo la luce. novembre. la baia doveva essere ghiacciata e invece.
sul letto il tuo ursus maritimus. il suo mondo si sta riducendo.
lo sente da lontano. estinzione con sottofondo di strumenti.